Con una coppia di amici ci rechiamo in quel di Mon...

Con una coppia di amici ci rechiamo in quel di Montescano per provare questo ristorante accattivante; dopo aver letto le varie recensioni su ilmangione.it.
Ci accoglie un simpatico maître, seguito dallo chef Stefano che ci dà il benvenuto e ci fa accompagnare al tavolo, in una sorta di veranda in legno e vetrate, affacciata sul giardino. Locale in legno con belle travi a vista e con belle foto di O. Toscani appese alle pareti. Io mi lascio convincere dal menu classico, mentre mia moglie e gli amici attingono dalla carta. Non ricordo l'appetizer di benvenuto, ma comunque graditissimo da tutti. Il menu comprendeva una strepitosa carne cruda, un sorprendente grissino bollito con salsa cibreo e le parti nobili del gallo, una delicatissima guancia di vitello, una selezione di formaggi di capra con mostarda e per chiudere un'ottima crema bruciata con amarene, meringa e mirtilli ghiacciati. Durante il percorso ho potuto apprezzare il risotto al gelato di rapa rossa con gorgonzola, gentilmente offerto dalla mia consorte. Il tutto accompagnato da una bottiglia di Pinot neroa (uvaggio Barbera-Pinot nero)a zienda Olmo Antico,non particolarmente esaltante. Giudizio ampiamente positivo da parte di tutti. Cucina sfiziosa dai sapori equilibrati, locale accogliente e ottima ospitalità. Unico neo, ma piccolissimo, la non perfetta sincronia tra i due camerieri. Grazie Stefano,ci ritorneremo volentieri.