Mi reco verso questo ristorante della provincia bolognese molto caratteristico.
La prima cosa che salta all'occhio e lo rende veramente particolare è che il ristorante è situato su una strada collinare circondato da verde e che cucina solo pesce.
Prenoto in anticipo, il locale non è molto ampio ed è sempre full.
All'arrivo una pecca: veramente poco parcheggio.
All'esterno c'è un piccolo pergolato, nella stagione estiva si può cenare all'aperto.
Veniamo fatti accomodare.
Il locale è molto caratteristico, sembra di entrare in un locale "tropicale"
I tavoli non molto attaccati fanno si che si possa chiacchierare nella totale privacy.
Il personale è molto gentile e cordiale.
Ci viene servita una piccola entratina molto buona anche se ahimè non ci è stato detto di cosa si trattava.
A mia impressione un passato di zucca con degli straccetti di pancetta affumicata.
Ordiniamo acquan naturale ed un gewurtztraminer.
Ordiniamo crudità di mare ed iniziano le danze.
Su un plateau ricco di verdura bollita, alla griglia e cruda arrivano scampi, neonate, seppioline e gamberoni.
In un altro arrivano carpacci di spada, tonno e salmone sdraiati su una fresca insalatina di campo.
Un imperiale di ostriche di tutte le varietà, cappesante, ricci, fasolari in una composta di frutta esotica.
Caviale in tante maniere, e di tante varietà.
Pane caldo con formaggio fresco.
A seguire ordiniamo gamberi e scampi al sale per una persona.
Infine un dolce che decidiamo di dividere in due: un doppio gelato molto particolare.
Racconto le mie impressioni.
L'antipasto se così si può definire è veramente ottimo.
Il pesce è freschissimo, si sente il sapore di mare in bocca; la frutta esotica è particolare ed ottima; per gli amanti del genere "pesce crudo" è veramente un locale da provare.
Il secondo per una persona (anche se poi abbiamo diviso) è composto da 4 gamberoni e 4 scampi che sollevati su una spada dal sale vengono puliti dallo stesso e serviti nei piatti; freschi, piatto semplice ma molto buono.
Il dolce è formato da una coppa di gelato al cioccolato e zabaione, una coppa vicina con gelato alla crema e cioccolato fuso al peperoncino.. il tutto in ottima composizione con tante ghiottonerie.
Abbiniamo due bicchierini di Ben Ryè di Donnafugata.
Due caffè ed una grappa Secolo di Domenis.
Veramente una piacevole serata, da ripetere.
(Non metto 10 all'ambiente in quanto anche se piacevole e con tavoli distanziati sicuramente si dovrebbe avere più "aria": non esistono finestre.... mentre un 10 alla cucina che è ottima veramente ed un 10 ai camerieri ed al personale in quanto i piatti sono veramente ben presentati e si è seguiti in maniera veramente eccezionale)
