Credo sia giusto spendere qualche buona parola di elogio per quello che è stato, a mio parere, uno tra i migliori ristoranti provati in Umbria.
Siamo stati al Coccorone la sera di Ferragosto con amici (quattro adulti e tre bambini). Avendo prenotato ormai in ritardo (a mezzogiorno) siamo dovuti restare nella sala interna in quanto i posti esterni erano terminati: visto però che la serata era estremamente calda, per non dire afosa, direi che è stata una vera fortuna in quanto l'aria condizionata ci ha accompagnati benissimo fino alla fine del pasto.
Ma iniziamo dal principio: l'arrivo a Montefalco è agevole, ed il grande posteggio presente ai piedi della città, pur essendo le 20:00 di Ferragosto, ha ancora dei posti liberi. Arrivare al Coccorone attraverso la via centrale del paese è questione di qualche minuto.
Appena entrati nel ristorante l'impressione è ottima: arredamento di buon gusto, posti ben distribuiti e molto comodi, senso di estrema pulizia, tavola perfettamente apparecchiata, camerieri molto cortesi ed attenti ad ogni esigenza. Direi che i 3 euro a testa di servizio e coperto sono corretti.
Il menu ha una scelta estremamente elevata, adatta alle esigenze di tutti, sia adulti che bambini. Forse solo gli antipasti sono troppo "classici" e un po' banali e non così vari come il resto del menu, ma sono comunque gradevoli per iniziare. Il tempo di attesa, pur essendo il locale praticamente al completo, è minimo, anche tra una portata e l'altra.
Da non perdere tra i primi piatti le ottime "Pappardelle al Sagrantino", soprattutto per gli amanti delle paste con i funghi.
Ma veniamo al mio piatto forte: dopo un'attento e scrupoloso vaglio della lunga lista dei secondi, mi accorgo della presenza di "Agnello tartufato" a 13 €. Come sarà? Il cameriere mi spiega che si tratta di costolette e bistecchine di agnello ricoperte di scaglie di tartufo e quindi, essendo l'ultima sera in Umbria e avendo ormai perso la speranza di battere le tagliate di Angus Argentino che si possono mangiare a Collepepe, decido di provare l'agnello. Spettacolare! Le costolette, molto calde e ben cotte, arrivano ricoperte di tartufo ed il profumo che ne scaturisce è idilliaco; il sapore è sensazionale, ed il piatto è talmente abbondante che si arriva alla fine più che soddisfatti (e si noti inoltre che tra una forchettata e l'altra mi giunge voce dai commensali che anche la tagliata è ottima, forse meglio di quelle mangiate a Collepepe: ma sarà possibile?).
Al termine dei secondi, volendo, si potrebbero scegliere anche i dolci, ma siamo tutti troppo sazi: meglio bere il caffè. Chi ha la fortuna di non dover guidare può inoltre sbizzarrirsi con le grappe.
E alla fine il conto: 185 € per sette persone ben sazie e soddisfatte è probabilmente una cifra dal rapporto qualità/prezzo molto elevato.
La degna conclusione della serata è quindi una splendida passeggiata all'interno delle mura di Montefalco, una tra le più belle città dell'Umbria: cosa si può chiedere di più?
