Prezzo per persona bevande incluse: 25 €
Recensione
Tornando dalle vacanze mi sono fermato, con la mia ragazza, tra le splendide e dolci colline pesaresi, nell’antico borgo medioevale di Mondavio (un luogo fantastico) ed ho mangiato al ristorante “La Palomba”.
Il ristorante (che è anche un albergo) si compone di un’unica grande sala, arredata in modo sobrio e quasi austero con dei bei mobili antichi e tavoli molto spaziati e ben apparecchiati.
Nella stagione estiva è possibile mangiare nella terrazza sul retro dalla quale si gode di un ottimo panorama.
Il cameriere che ci serve (presumo sia anche proprietario) è gentilissimo, molto professionale ed è un profondo conoscitore dei vini della zona, è lui a consigliarci l’ottimo sangiovese dei colli pesaresi delle fattorie Mancini, che ha accompagnato la splendida cena.
Comunque la carta dei vini è chiara e ben fornita, soprattutto di vini locali, forse poco conosciuti, ma di ottima qualità con prezzi decisamente abbordabili.
Come antipasto abbiamo preso delle olive ascolane eccezionali, lontane anni luce da quelle unticce e molli che spesso si mangiano in giro; queste sono grandi, croccanti, profumate e con un ripieno delicato.
Il secondo antipasto mi ha rubato il cuore: si tratta semplicemente di una frittata al tartufo nero, banale direte voi, ma vi assicuro che la sua morbidezza, la cottura perfetta e l’aroma del tartufo la rende un piatto straordinario.
Di primo ordiniamo due “Tacconi allo sgagg” (in dialetto sgagg vuol dire urlo) e si tratta proprio di un piatto da perdere il fiato.
I Tacconi sono delle tagliatelline di pasta fresca impastata con farina di fave saltati, in questa versione con lardo fuso ed aglio (tradizionalmente si mangiano in brodo) sono semplicemente poetici nella loro semplicità.
Esausti e soddisfatti vista anche la dimensione delle portate rinunciamo ai secondi, ma spiando negli altri tavoli scorgiamo altri sontuosi primi (tutti fatti in casa), e succulente portate di carne, soprattutto selvaggina.
Belli anche i dolci.
Il conto di 50 euro in due è più che ragionevole, anche perché il ricordo di quei sapori equilibrati, ma decisi, non ha prezzo.
Consiglio a tutti di fare un giro da quelle parti e di fermarsi in questo ristorante dove a spiccare è la bravura nel realizzare piatti semplici con materie prime straordinarie.
Ciao a tutti.
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