Avvicinandomi alla trattoria La Colonna vengo colpito dalla semplicità, quasi scialba, dell'insegna e dell'entrata che sembrano un po’ trasandate; l'interno prosegue nella semplicità, riuscendo comunque a essere abbastanza decoroso.
Il locale è abbastanza piccolo, con una serie di tavolini ben apparecchiati, pareti di un giallo un po’ stinto e ben poche decorazioni, un quadretto e qualche ritaglio di giornale concernente la trattoria. La colonna che dà il nome alla trattoria troneggia in mezzo alla sala, ed è più un ingombro per i camerieri che un vero ornamento.
Ma l'ambiente non conta poi molto, sono venuto qui per "una cucina di qualità senza spendere cifre folli"; così dice il padrone Ermindo Gaudieri.
Vengo fatto accomodare da una sorridente cameriera che mi porge il menù del giorno, decido le mie ordinazioni e nell'attesa mi metto a osservare il servizio, che si attesta su livelli alti, il personale è molto cordiale, sopratutto con i clienti abituali, e veloce a servire e sparecchiare.
Come primo ordino un risotto con pomodorini e filetto di cernia, arriva su un piatto largo, la quantità è buona, il riso è al dente e il sugo saporito e ricco. Voto: 8.
Come secondo ordino un nodino di maiale alla parmigiana. Arriva accompagnato da una piccola porzione di patatine fritte, comprese nel prezzo, che sicuramente non guasta. Il maiale è tenero e ben cucinato, il parmigiano adeguatamente dosato di modo da insaporire ma non coprire il sapore della carne. Le patatine sono buone e non troppo unte. Voto: 8.
Finisco il pranzo e chiedo il conto,che mi viene portato rapidamente, il servizio è stato ottimo, ho mangiato in circa tre quarti d'ora, e questo mi fa capire perché molti degli avventori vengono dalla pausa pranzo del lavoro.
Conto totale, 16 euro per primo, secondo, un’acqua e coperto, ottimo visto anche il livello della cucina, la promessa del padrone della Colonna è mantenuta.
