Il locale è situato in una zona semicentrale con parcheggio estremamente difficile, ma dato che i colpi di fortuna accadono, riusciamo a parcheggiare a ridosso del locale, seppur negli spazi dei residenti.
Entrando, sulla destra c’è la cucina a vista e la grande griglia dove viene cotta la carne. Si è accolti con gentilezza da una giovane ragazza che si occuperà dei nostri soprabiti consegnandoci un numero di riferimento. Controllata la prenotazione, veniamo fatti accomodare in una saletta in un tavolino d’angolo, scomodo per chi è con la schiena verso il muro dato che per uscire deve obbligatoriamente far alzare il commensale del tavolo vicino. Il locale è suddiviso in tre sale comunicanti tramite degli archi, pareti color pastello chiaro, luci vivaci ma indirette, tavoli molto ravvicinati che a pieno regime rendono il locale molto rumoroso e con un preciso senso di “affollamento”. Mise en place elegante, con tovaglia e coprimacchia coordinato, stoviglie di qualità, bicchieri idonei per gustare il vino. Il servizio è svolto da personale numeroso, molto cortese e per nulla invadente.
I menu sono prevalentemente legati alla carne, la lista dei vini è limitata ma composta da cantine note e di buon livello.
Come bevande, un’acqua minerale San Pellegrino e una bottiglia di Merlot Hofstätter del 2011: buona struttura, tannini morbidi, discreta mineralità, con netto profumo di more e frutti rossi. Scelta a mio parere ben azzeccata.
Scegliamo di saltare i primi e quindi ordiniamo due antipasti della casa e a seguire due bistecche della casa.
Ci viene cortesemente consigliato di prendere un solo antipasto perché estremamente corposo. In effetti, il prezzo sarebbe elevato per un unico antipasto (14 euro), ma non lo è se lo stesso fosse considerato per due persone. Volendo fare i difficili, l’antipasto è composto da due semplici bruschette con una dadolata di pomodori freschi, un piatto pieno di polpettine al pomodoro, un tagliere con lardo pancettato e prosciutto crudo magrissimo accompagnato da un piatto di pasta di pizza. Buono, ma niente di speciale.
La bistecca è per due persone e viene servita su un grande piatto di portata, già tagliata, con un contorno di chips di patate, coste e fagioli al pomodoro. Porzione molto abbondante, carne cotta a puntino, tenera ma con qualche parte filacciosa.
Terminiamo con due sorbetti alle castagne, con la possibilità di aggiungere a piacere del rhum. Sono veramente buoni e si apprezzano dentro anche i pezzettini di castagna che rendono la preparazione ben riuscita. Un caffè per chiudere la serata.
Che dire? Un locale conosciuto per la sua ristorazione un po’ monotematica, molto affollato il sabato sera, caro nei prezzi, con un ambiente in cui ogni spazio è sfruttato rendendolo rumoroso e privo di qualsiasi "intimità", con un servizio gradevole e professionale, consigliato per passare una serata con amici chiacchierando ad alta voce.
Due coperti 4 euro, un antipasto della casa 14 euro, una bistecca della casa per due persone 36 euro, due sorbetti 10 euro, un’acqua minerale 3 euro, una bottiglia di vino 18 euro, un caffè 2 euro, per un totale di 87 euro. Rapporto qualità/prezzo normale.
