Sono stato invitato a cena da tre amici in un rist...

Sono stato invitato a cena da tre amici in un ristorante chiamato "La Topaia" nella zona dei Navigli, a Milano. Appena entrati ci accoglie la proprietaria con un grosso sorriso e subito dopo un aperitivo di benvenuto. Ci accompagna al tavolo. L'ambiente è accogliente e caldo.

La proprietaria ci da i menu e poi ci spiega i vari piatti ed optiamo per degli antipastini misti che ho trovato squisiti, come la tartare di tonno rosso, lo sformato di carciofi e porri e delle frittelle di veri gianchetti ed altre cose tutte buone.
Di primo mi hanno incuriosito le trofie di castagne con funghi ed erano ottime, mentre i miei amici hanno preso le trenette al pesto con patate e fagiolini che sembra essere il piatto forte del locale e da come hanno pulito i piatti si capiva che dovevano essere squisite.
Abbiamo preso due secondi divisi in quattro, di cui un rombo (enorme) alla ligure e un goulash di cinghiale con purè, il tutto accompagnato da una buona Malvasia istriana.
Terminiamo la cena con il dolce della casa chiamato "pastrocchio".

Verso le 10:30 fa l'ingresso in sala un signore con la chitarra e dopo un po' mi dicono che era Donato, ex cantante dei Profeti che accompagna tutta la serata con buona musica coinvolgendo anche noi a cantare, così tiriamo la una.

Chiediamo il conto e paghiamo poco più di 30 euro a testa. Sicuramente ritornerò in questo locale e lo consiglierei ad occhi chiusi.