ATTENZIONE: RECENSIONE RELATIVA ALLA SERA DI CAPOD...

ATTENZIONE: RECENSIONE RELATIVA ALLA SERA DI CAPODANNO

Specifico questo in quanto non ho potuto consultare il menu proposto normalmente, ma credo che la recensione valga ugualmente. Propongo ai moderatori di specificare in qualche modo che il prezzo che indicherò non è da considerarsi "normale". Non vorrei infatti penalizzare in qualche modo questa (secondo il mio modesto parere) bellissima trattoria.

Veniamo al capodanno. Segue il menu con i miei commenti.

Carpaccio di pesce spada al whisky di Islay - DISCRETO
Sformato di asparagi con salsa Martini - BUONO, ma leggermente più freddo del dovuto
Gamberetti con porri e zafferano - DISCRETI
Risotto ai frutti di mare - BUONO
Crespelle ai funghi porcini - OTTIME
Gamberoni al burro “Maitre d’Hotel” - DISCRETI
Sorbetto di limone e vodka - NORMAL
Filetto con demi-glace al Bordeaux con verdurine glassate - VERAMENTE OTTIMO
Mousse di cioccolato e mascarpone - NORMAL
Caffè e ammazzacaffè (A VOLONTA', sia uno che l'altro...)

Vini bianchi-rossi frizzanti e fermi - A volontà aggiungo io. Noi abbiamo preso due bottiglie di cabernet fermo (DISCRETO) e una di OTTIMO brut friulano (non ricordo la cantina).

Dopo la mezzanotte un assaggio di cotechino (BUONO) e lenticchie (OTTIME).

SERVIZIO: Cortese e attento.

AMBIENTE: Verso le 22 arriva Angela (amica dei proprietari e chansonier) che con la sua chitarra inizia un repertorio che comprende praticamente tutta la migliore tradizione folk italiana (da Gabriella Ferri a Celentano, da Nino Manfredi a Concato...) e chiaramente invita tutti a partecipare. C'è anche un simpaticissimo e molto bravo cabarettista che ci intrattiene con le sue gag. Sul tardi, Angela cede lo strumento al proprietario del locale, Andrea, uscito dalla cucina, e si termina con le care (per me) vecchie canzoni milanesi "della mala", fino alle 5.

Morale: personalmente ho trovato tutto ciò che cercavo e sia io che la mia compagna siamo usciti entusiasti, devo dire onestamente, più dell'ambiente che della cucina che, in se stessa, sembrava un po'... anonima. Considerata però la particolarità della sera e, soprattutto, l'accoglienza e la familiarità, penso di avere speso bene i miei 75 euro. Sicuramente tornerò in una sera più "normale".