Allegra cena con la mia ragazza, una sua amica e i...

Allegra cena con la mia ragazza, una sua amica e il rispettivo ragazzo.
L'ingresso non è da Corso Genova ma dalla adiacente Via Torti, il posto è spartano ma colorito, comunque accogliente. Prendiamo da bere birra, di cui hanno solo una scelta, credo.

Al tavolo oltre al pane ci viene data torta fritta (tipo gnocco fritto): come idea è carina e la si mangia volentieri. Prendiamo un mini piattino di salumi (bologna, pancetta, prosciutto crudo e salame) in quattro, però la porzione era per uno indi non ci si può lamentare. Tutti poi ordiniamo un piatto unico.
Io prendo la frittura emiliana, comprendente due costolette, un pezzo di pollo, verdura, crema fritta e rondelle di mele.
La mia ragazza prende la cotoletta alla bolognese, simile a quella valdostana per la presenza di prosciutto e formaggio, ma diversa da essa per l'uso di un formaggio tipo crescenza al posto della fontina. Io inoltre prendo del purè.
Tutto risulta essere buono, a parte il purè: chiamatemi mammone, ma come quello di mia mamma non ce n'è e questo mi delude alquanto.

Spesa a testa di 25 euro, servizio cordiale e amichevole ma un po' lento e non precisissimo (si dimenticano un'ordinazione e rompono un bicchiere della mia ragazza), comunque posto simpatico e tranquillo per una cenetta informale.