Dopo vari assaggi di altre pizzerie napoletane pre...

Dopo vari assaggi di altre pizzerie napoletane presenti a Milano decidiamo di provare questa.
Aavendo prenotato mi presento alla cassa dove una signora che ha dimenticato cosa vuol dire un sorriso e forse anche le parole mi dice in modo brusco di aspettare. Dopo qualche minuto ci accomodiamo vicino all'entrata e non al piano inferiore, il locale è carino con varie foto di Totò, Merola, San Gennaro, ecc. Vi è un unico forno e due pizzaioli.
Il servizio è senza pretese e sorrisi. Ordiniamo sei pizze ed attendiamo direi poco nonostante il locale fosse pieno: le pizze arrivano molto calde e forse questo è l'unico pregio,la margherita si presenta con pochissima mozzarella, il pomodoro è eccessivo e di scadente qualità, insomma c'era solo pomodoro e niente mozzarella!
La qualità dell'impasto non è da considerare deludente come tutto il resto ma nel complesso è una pizza che non rimangerei mai, la diavola invece, forse coperta dal sapore del salame era più mangiabile ma nulla pù.
Mi accingo alla cassa verso e pago una cifra tutto sommato nella norma se si fosse almeno mangiato nella norma! 65 euro in cinque persone per sei pizze (tre margherite, una Capri, una diavola, una al prosciutto) due birre medie (un offesa alla birra) e acqua. Pago con la carta e la cosidetta cassiera (che sicuramente è la proprietaria) me la restituisce senza degnarmi di uno sguardo. Figurarsi un semplice grazie e arrivederci! Delusione.