Siccome la Grecia, le isole greche ti rimangono de...

Siccome la Grecia, le isole greche ti rimangono dentro, appena ritornati dalle vacanze decidiamo di riassaporare la cucina greca in Milano, consapevoli che rimane assai difficile eguagliare le taverne greche in loco, anche per i prezzi, considerato che a Milano tutto costa e spesso la qualità è discutibile. Dentro l'ambiente è gradevole, più da ristorante che da taverna, accogliente e con i colori tipici greci. Alle 21 era tutto pieno, ma avevo prenotato. Servizio nella normalità, informale. I proprietari sono greci, e questo è positivo, anche perché dalla cucina escono piatti e profumi che ricordano le belle serate della vacanza appena conclusa.

Ordiniamo tzaziki (6 €), ben fatto. Le note foglie di vite ripiene di riso (dolmadakies, credo sia il nome del piatto) buone ma non eccelse : € 7; in Grecia costano quasi la metà, ma tant'è siamo a Milano.
Feta al forno (€ 7) buona buona, per poi passare a due souvlaki (spiedini) dal prezzo di circa 9,50 cadauno.
Porzioni decisamente molto piccole, ma il piatto, nella sua semplicità, è gradevole.

Beviamo un vino da 12/13 euro: Makedonikos bianco, gradevole, fresco che è andato giù a suon di brindisi e amarcord; e poi un mezzo litro della casa.
La pita (cioe il pane del kebap per intenderci) è offerta dalla casa: buona.
Il tutto per 60 €: non è poco, ma siamo a Milano e tanto è.
Il ristorante è comunque consigliabile per chi ama la cucina greca ed ha la Grecia nel cuore.