Torno dopo alcuni mesi in questo locale in zona Montenapoleone approfittando di una riunione di lavoro in zona.
Il locale, raggiungibile praticamente solo a piedi non essendoci parcheggi nei dintorni, cerca di trasmettere la filosofia di GA anche nella ristorazione.
Ci riesce in parte (cucina e ambiente) con alcune perplessità (servizio e ricarichi) solo in parte giustificati dal nome e dal trovarsi nel quartiere della moda.
Si accede al piano terra, nella caffetteria, dove ci si può accomodare per bere un semplice caffè o mangiare sia a pranzo che a cena (il locale è aperto dalle 20.00 alle 23.00) con circa 30 coperti: lo spazio è rumoroso con parecchia confusione dovuta anche dagli avventori che stazionano alla barra per la consumazione.
Per stare più tranquilli si salgono le scale giungendo nel salone al primo piano con circa 60 coperti: l'ambiente pur essendo arredato come da basso, trasmette una sensazione di maggior tranquillità supportata dalla musica new age che è diffusa con volume discreto e sopportabile.
L'arredamento moderno, molto chiaro e luminoso conferisce (parere personale) un pò di asetticità, i tavoli sono abbastanza distanziati e sono arredati con tovagliette individuali in cotone.
Il dettaglio che più apprezzo è la cucina a vista con 5/6 cuochi che presumo, visto i tempi d'attesa, preparino i piatti al momento: sono molto attivi e ordinati.
Il menù, che descriverò meglio alla fine della recensione, offre per pranzi veloci 2 piatti unici (Business lunch):
- Bocconcini di pollo al curry con riso basmati € 16,50
Viene servito un piatto rettangolare con 2 contenitori all'interno: in uno vi è il pollo nell'altro il riso a cui è conferita la forma piramidale. E' buono e delicato.
- Tonno scottato (5 fettine) con pennette pomodoro basilico. Assaggio da un collega anche questo,il tonno è favoloso, la pasta ordinaria.
Sono le 13.30 ed il locale è completo segno che aldilà dei prezzi e della fama, si mangia bene.
Proseguiamo e concludiamo con il dolce, riuscendo a provare nell'ordine:
- Semifreddo di pistacchio con salsa di mirtilli lamponi)al moscato. E' banale e scontato dire che è squisito? Lo è, così come
- Sorbetto all'ananas con purea di Kiwi servito in un bicchiere basso e largo.
Siamo in ritardo e decidiamo di pagare e bere il caffè al banco al piano terra.
Abbiamo bevuto acqua Plose che sgorgherà anche a 1.800 mt ed avrà il residuo fisso più basso del West, ma viene proposta con un ricarico fuori logica a 4 € quando al super costa non più di 0,70/0,80.
Sulla stessa onda il caffè: casualmente preso al bar a 0,90 €, al tavolo viene proposto a € 2,30.
CONTO TOTALE 23 EURO circa.
Il servizio è penalizzato dal personale troppo giovane che pur essendo gentile e veloce risente della mancanza di un dettaglio semplicissimo: il sorriso che quando vieni servito non guasta mai, inoltre è lento forse, come accennavo precedentemente per l'esecuzione al momento delle pietanze.
Il giudizio è positivo sulla cucina, un pò meno sul servizio e sull'ambiente: un locale in cui andare per colazione di lavoro o con amici trovandosi in zona.
Spero di non esagerare nel riportare alcuni flash sui piatti e sui relativi prezzi: non riporterò tutto il menù, che peraltro non ho memorizzato, in modo da lasciare spazio alla curiosità di chi vorrà provare.
ANTIPASTI n. 7 da un minimo di 12,50 ad un max di 17,00
- Misticanza biologica con mela verde e sesamo tostato
- Tartare di salmone selvaggio con yogurt e pepe rosa
PRIMI n. 7 da un min. di 11,00 ad un max di 16,50
- Spaghetti di Gargnano con pomodoro e basilico
- Minestra di farro alla cannella
- Riso selvaggio con pinoli,uvetta e gamberi
SECONDI n. 7 min. 17,00 max 24,00
- Mosaico di verdure al vapore profumato all'olio di nocciole
- Rombo al forno
DOLCI n.7 tutti a 7,50 oltre a quelli già descritti
- Gelato al papavero e salvia rossa
- Tortino al cioccolato fondente con zest di arancia
PIATTI FREDDI N. 7 min. 12,00 max 14,50
