Siamo in due ed essendo in zona Lorenteggio a Milano decidiamo di visitare il Ristorante Cascina Gorba. Abbiamo prenotato. E' una vecchia cascina ristrutturata mantenendo lo stile antico. L'arredo è ottimo, doppi bicchieri, tovaglie a quadretti, c'è un bel giardino per la bella stagione, coperto bene, il posteggio è ottimo. Ci sono un centinaio di posti all'interno e una cinquantina in giardino. Ci accoglie un cameriere che ci seguirà per tutta la serata, gentilmente ci accompagna al nostro tavolo, ci serve un prosecchino, come lo chiama lui, senza niente. Arrivano subito l'acqua e il vassoio del pane di diversi tipi. Il menu è vasto, sia come carne che pesce, contiene parecchie portate, anche il prosciutto crudo spagnolo Pata Negra Belota, siamo in difficoltà nel scegliere.
Optiamo per due ciotole di seppie e calamari tiepidi con fagioli cannellini: ottimi, un sugo buono, porzione giusta (€ 11).
Per secondo scegliamo due piatti diversi da dividere. Un tris di tartare, tonno, salmone e spada, e un grande fritto misto di pesce (€ 23 a porzione):
le tartare sono buone, fresche e aromatizzate con aceto balsamico tradizionale, contorno di songino. Il grande fritto è stato una sorpresa: abbondante, pesciolini, seppie, calamari, gamberoni, triglie, ciuffi. Non era unto d'olio, era quello che cercavamo. Siamo stati contenti e sazi.
C'è l'imbarazzo per la scelta del dessert, decidiamo per una panna cotta con fragole e crema di frutti sottobosco, e una torta alla crema chantilly, buoni.
La lista dei vini comprende le regioni Italiane, champagne con rincaro notevole. Mezza bottiglia di Falanghina dei Feudi di San Gregorio (€ 15), acqua caffè con pasticceria fresca, Vinsanto offerto.
Ristorante di una certa qualità che merita d'essere visitato.
Conto finale € 100.
juve43
