...cena con gli ex colleghi, scelgono il ristorant...

...cena con gli ex colleghi, scelgono il ristorante Capoverde, in via Leoncavallo. Io c'ero stata una volta e mi sembrava si mangiasse bene, per quanto un po’ caro, ma ahimè mi sbagliavo!

Eravamo in 20...e avevamo prenotato per le 8.30. Arriviamo tutti non proprio puntuali, ma per fortuna ci tengono il tavolo...

Per chi non conosca il ristorante: l'ambientazione è particolare, dall'esterno infatti sembra più una serra perché tutto il locale è strapieno di piante di ogni tipo. Ha diverse vetrine, ma dalla strada si vede solo quella di un'erboristeria (sempre dello stesso proprietario.
Entriamo nel locale e questo è già pieno di persone in piedi che stanno facendo un aperitivo. Ce ne sono talmente tante che non riesco nemmeno ad identificare un cameriere per chiedere informazioni sul mio tavolo! Intravedo un banchetto dietro al quale trovo un cameriere che ci accompagna al tavolo. La sala è grandissima, con soffitti molto alti, strutturata proprio come una serra e i separè sono fatti da piante. Inutile dire che questo non aiuta a diminuire il rumore, anzi...

I tavoli sono apparecchiati in maniera particolare: con una tovaglia molto stretta. Le sedie sono stile "campeggio" ovvero con la stoffa sia sul sedile che sul poggiaschiena, direi abbastanza scomode perché non sostengono quando si ha bisogno dell'appoggio....

Ci portano i menu (molto particolari: in legno il sostegno e le pagine in carta molto spessa che si girano come block notes), sui quali le pizze hanno dei prezzi che variano dai 9 ai 18 euro...e già mi spavento!
Scelgo una pizza con mozzarella, melanzane, funghi...Il servizio è abbastanza veloce, ma ahimè la pizza si rivela immangiabile! Piccola, pesante e unta...nonostante le ridotte dimensioni non sono riuscita a finirla tutta.
Ho annaffiato tutto con una birra media, senza infamia e senza lode...una birra media alla spina come tante altre!
I miei commensali si lamentano nello stesso modo...
La sala si riempie quasi subito e...ahimè non si sente più nulla nemmeno di quello che dice la persona seduta a fianco!

Morale della favola: date le dimissioni decido di offrire una bottiglia di spumante e vengo a spendere 31 euro per aver mangiato una pizza, una birra e una bottiglia di spumante!

Sicuramente non ci tornerò...
Giudizio negativo!