Prezzo per persona bevande incluse: 35 €
Recensione
Abito praticamente davanti al ristorante e l'ho visto crescere e trasformarsi.
Prima sulla stessa area c'era una concessionaria di automobili. Fa parte di un'attività commerciale con vasto negozio di fiori e piante di alta qualità, negozio di erboristeria e sala per pranzare.
La sala è strutturata come una serra e ai lati del locale sono presenti numerose piante. Fa sia da pizzeria che da ristorante normale.
Dopo le 22.00 nella parte iniziale funge anche da pub. D'estate vi sono dei tavoloni di legno all'esterno con funzione solo di birreria-pub.
Prima andavo spesso anche se il rumore disturbava un po', ma il rapporto qualità-prezzo era soddisfacente, poi senza un preciso motivo, casualmente con il passaggio lira-euro non ci sono più andato.
Dopo aver raccolto diverse lamentele degli amici ho deciso una sera di ritornarci. Per chi arriva in auto il parcheggio è un delirio e il rischio concreto è di trovarsi con l'auto bloccata irrimediabilmente da deficienti che parcheggiano sconsideratamente.
L'interno, come detto, vede un finto tetto in vetro-lamiera, il pavimento è sollevato perchè è stato costruito come una specie di rialzo in lamiera, i tavolini sono piccoli, di ferro, le seggiole di ferro e tela.
Per motivi di acustica il rumore era elevato con poche persone: durante la sera, con il riempimento della sala il rumore è diventato "devastante".
E siccome con il rumore e il rimbombo non ci si capisce, tutti sono obbligati ad alzare la voce: insomma ad un certo punto abbiamo deciso di tacere e continuare a mangiare.
Il servizio è abbastanza rapido, condotto da personale giovane, ma sbrigativo e con sfumati segni di insofferenza di fronte a qualche incertezza nell'ordinare.
Le porzioni sono normali, nessuna fantasia nel menù, tranne accostamenti strani che però dicono poco.
In tre persone abbiamo preso: due spaghetti con pseudo-salsa di noci, un'insalatona mista con gli spinaci crudi che devono essere con le foglie piccole non con quelle grandi di cottura(!) e i dadini di speck e di uovo sodo dovrebbero essere più numerosi e potersi riconoscere, due pizze (una margherita e una allo speck).
Poi per due la fonduta di cioccolata (cioccolato fuso con pezzetti di frutta da intingere). Tre birre medie, due caffè. 87 euro.
Una pizza con qualche fetta di speck 14 €! Un dessert 24 €! Quello che mi ha stupito, in una recensione di questo locale, era la descrizione di una atmosfera soft...incredibile.
Un frastuono continuo dovuto appunto alle pareti ferro-vetro che non sono fono-assorbenti.
In conclusione una delusione e un piccolo salasso al portafoglio.
Un classico esempio della trasformazione 1000 lire - un euro.
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