Cenetta con candela, occhi negli occhi che sorrido...

Cenetta con candela, occhi negli occhi che sorridono e parlare di tutto senza quasi accorgersi del mondo intorno...

Il brusio nella serra rimbomba e distuba un po'... eppure essere circondati da oleandri, cycas, ficus, kenzie, acacie, pruni, camelie, viburni, cedri, zamioculcas, azalee, dichondre, felci, orchidee, phalaenopsis, sanseverie e filodendri rende l'atmosfera fatata e quasi da sogno...

Piatti e vini sono selezionati e variopinti e propongono un estroso accostamento di ingredienti, di colori e di sapori; le noci col culatello, il formaggio con mele e fragole, fiori di zucca col pescespada...

Tutto concorre alla serenità del viaggio magico tra le emozioni interiori e le percezioni dei sensi.
All'uscita il signor Alfio non sa dirici il nome del grappolo di fiori bianchi che decorava la nostra cena, e, per farsi perdonare, sorridente ce ne dona uno.

In concreto:

1 antipasto mousse formaggio e noci con mele e fragole
2 pizze (culatello e noci, fiori di zucca e taleggio)
2 calici (malvasia mosso secco, pintot nero vinificato bianco)
coperti acqua caffè
Tot: 47 €

L'ambiente è certamente affascinante; può disturbare il rumore di fondo.

Pizze e piatti sono certamente "di ricerca" sia cromatica che di accostamento; al gusto in parte deludono le (mie) aspettative.

Carta dei vini ben fornita con grande scelta anche al calice; tuttavia malvasia e pinot non erano eccezionali.