Non è un ristorante, piuttosto un Jazz Club al massimo livello con servizio di cucina.
L'ingresso per lo spettacolo varia dai 20 ai 30 Euro consumazioni escluse: bisogna tener conto che compaiono le maggiori stelle del Jazz internazionale, comprese leggende viventi.
I piatti sono pochi ma di ottimo livello, sullo stile sfizioso-informale.
L'ambiente è in mix di elegante e informale; la clientela un mix di appassionati e trendies.
I camerieri hanno l'aria di essere studenti che arrotondano, ma sono tutti cortesi e professionali.
Un antipasto di Pata Negra Bellote (prosciutto stagionato spagnolo) tagliata al coltello non è propriamente dietetico, ma vale da solo la serata.
A seguire dei triangoloni (tortelloni) ripieni di erbe e ricotta, con contorno di pomodorini: sfiziosissimo.
Un calice di Rosso di Montalcino e San Pellegrino.
Il tutto a 30 Euro, mancia compresa.
Se si gradisce la musica e se ne accetta il costo, il resto vale sicuramente la pena.
