Come ogni anno ormai, per il compleanno di un mio caro amico, si decide per un ristorante con cucina preferibilmente ittica.
La scelta è stata quella del ristorante "Al Sorriso", viste le recensioni super e visto un sito internet che lascia spazio all'immaginazione solo per quanto riguarda i sapori.
Si consiglia di prenotare almeno con un paio di giorni d'anticipo: il locale non è grandissimo ed è sempre ben frequentato.
Arriviamo per le 21.00 e, incredibile, il parcheggio non è stato difficile da trovare (il ristorante non ha né parcheggio convenzionato, nè proprio).
La prima cosa che colpisce è proprio la presenza del ristorante in una zona altrimenti nulla a movida milanese e la nota sui menu esposti all'esterno "cucina di pesce a conduzione familiare". Non so voi, ma io adoro queste piccolezze, danno l'idea che siano più personali nel servizio alla clientela e meno formali nei rapporti.
Appena entrati ci accorgiamo che l'impressione avuta dall'esterno sulle dimensioni non era sbagliata, il posto conterà circa quaranta coperti, abbastanza stipati, ma non esageratamente; è diviso in due sale, dove la principale la fa da padrone con posto per una trentina di commensali, mentre la seconda culmina col bagno comune M/F. L’'atmosfera è soffusa e delicata che fa decisamente da contraltare al ponte della ferrovia che vi passa davanti.
Appena arrivati ordiniamo una bottiglia di prosecco per spazzolare i grissini vari nell'attesa di decidere cosa scegliere dalla carta… la decisione si stava dimostrando difficile. Infatti i menu guidati del ristorante contano antipasto, primo, secondo, dolce, acqua, vino(due proposte) e variano in base ai periodi dell'anno; sono, quindi, sempre diversi e la scelta è da fare in base alla carta ad hoc che viene presentata al tavolo. Ma il dilemma era basato sul fatto che ogni portata presentava il costo, con la conclusione che una persona veniva a spendere meno che un'altra.
Vista la nostra titubanza e il nostro imbarazzo nel prendere una decisione, di sua sponte il padrone del locale ci si avvicina e ci invita a ordinare...e lì si è finalmente sbloccata la situazione con la frase:
"E' la prima volta che veniamo, paga tutto lui(il festeggiato), vorremmo ordinare un menu completo, ma non sappiamo cosa scegliere per assaggiare di tutto un po’ e non vorremmo fare figure nel passarci la roba dai piatti....ci aiuti lei!".
Un grande! Ha portato per ogni piatto e per ogni persona un assaggio dei tre antipasti in lista, di due su tre primi.
Come secondo ci ha consigliato l'orata al sale con cipolle di Tropea, vista l'assenza delle nostre donzelle.
Per dolce il misto di dolci della casa, il tutto annaffiato con ottimo pinot grigio riserva a volontà e acqua quanto basta tra una portata e l'altra.
Detto sinceramente, non trovo utile descrivere tutte le portate classiche, che oltretutto sono diverse di volta in volta come già detto, ma una menzione particolare al servizio del secondo piatto va fatta: quella che credo fosse la figlia dei proprietari, si avvicina con un carrellino vicino al nostro tavolo e scopre quattro orate su un letto di sale...con gran maestria, ce le sfiletta davanti agli occhi per far vedere che non fossero già pronte, scopre una coppa a parte con brodo di cipolle e ne versa il contenuto su ogni orata, guarnendo i piatti come in precedenza fatto con antipasti e primi...è stato bellissimo e, naturalmente, buonissimo.
Il misto dei dolci della casa è anch'esso un assaggio di tutto, dal crème caramel all'ananas caramellato, ma giusto un paio di forchettate a tipo per almeno sei tipi.
Per finire caffè, ammazzacaffè e finiscicaffè...ossia vista la notevole varietà di grappe esposte, il padrone ci fa scegliere quale vogliamo che ci offra ed io opto per quella all'arancia...che botta!
Il servizio è ottimo: con padre, madre e figlia a svolgere alternandosi tutti i compiti, dalle ordinazioni al servizio ai tavoli, mentre in cucina (suppongo) il fratello del proprietario al quale sono stati d'obbligo i complimenti.
Un altro consiglio. Iscrivetevi alla mailing list, verranno comunicate le serate a tema nelle quali i menu guidati si basano su una tipologia particolare di piatto (es. gratinato e fritto, salmone, formaggi...).
Non ho altro da dire se non “ provatelo”, non ve ne pentirete. Non abbiate remore a chiedere subito consiglio sul menu al proprietario se aveste dubbi.
