Prezzo per persona bevande incluse: 29 €
Recensione
Abbiamo provato questo locale in una calda giornata di agosto (fatto piuttosto infrequente in queste zone della Val d'Ossola). L'unica nota dolente è proprio legata al caldo stile serra tropicale all'interno del ristorante. E' (quasi) comprensibile che, dato il clima della valle, non ci si sia dotati di aria condizionata, ma la temperatura nella saletta era tale da scoraggiare l'assaggio di almeno metà menu (pasta e fagioli, zuppa di farro, ecc.).
Per il resto l'ambiente è molto curato, piacevole, raccolto, con un'attenzione al dettaglio che merita complimenti.
Vista la calura, optiamo come primo per dei gnocchetti all'ossolana, ossia gnocchi di farina di castagne con un sughetto di brasato e toma fusa. Nel complesso buoni, anche se il sugo risulta un po' troppo sapido.
Prendiamo poi un piatto grande di formaggi misti, vaccini e di capra, della zona (ma perchè chi ce li ha serviti non ha saputo dirci quali fossero, rispondendo che "lo chef li cambia di continuo"?), e dei porcini trifolati. I formaggi direi discreti, ma tenuto conto della grande ricchezza di formaggi dell'Alto Verbano, ed avendo scelto il "piatto grande" ci saremmo attesi qualche grammo in più...
I funghi erano invece molto buoni: freschi, aglio dosato con mano leggera, e piuttosto abbondanti.
Infine come dessert, una crostata di Nutella e pera e un gelato con mirtilli di bosco (per intenderci, quelli piccoli e gustosi, non quella specie di acini d'uva che sono ormai quelli coltivati). Pur non aspettandomi molto da un dolce ormai abusato come le crostate di cioccolato e pere, devo riconoscere che quella provata era davvero fantastica: finalmente una pera, morbida, che si amalgama con il resto del dolce, e non una fetta di frutta messa lì sopra per scivolar via al primo tocco di forchetta.
Come ho gia detto, buoni i mirtilli, anche se il gelato con dentro i pezzetti di ghiaccio si potrebbe migliorare.
Nel complesso una cucina senz'altro da riprovare, possibilmente in periodi dell'anno più freschi, così da poter spaziare in un menu peraltro ricco e invitante.
Conto di 58 euro in due, con mezzo litro di vino bianco della casa, un caffè, un amaro e due bottiglie di acqua... ma perché microfiltrare dell'acqua già buona come quella di Masera?
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