Come ogni fine d'anno scolastico si ripete il rito...

Come ogni fine d'anno scolastico si ripete il rito delle cene tra famiglie degli studenti. E così in 46 ieri abbiamo cenato alla Bullona.
Accolti da due giovani camerieri nella sala a noi riservata (al piano superiore) abbiamo trovato i tavoli già corredati di piatti da portata (in legno) con su degli affettati (qualche fetta di salame, di lonzino, di pancetta). Buoni, sono stati immediatamente spazzolati.
A seguire, quadratini di una quiche abbastanza neutra.
Il pasto è proseguito con uno squisito risotto pere e formaggio (condito con eccessivo grana e un ridondante ghirigoro di aceto balsamico) e con il secondo costituito da una fetta di lonza arrosto con la sua salsa carote/cipolla dolce.
Sui tavoli acqua liscia e frizzante, Riesling e Bonarda della casa (ma non si tratta di produzione locale).
E a finire il solito giro di grappe e caffè (ho saltato le grappe e preso il caffè (fatto con la moka). Errore! Quelle parevano buone ma il caffè, non è cosa!
Giudizio di sintesi: porzioni veramente scarse ma da riprovare, magari con una tavolata minore.