Il ristorante che mi accingo a recensire si trova a Legnano in una traversa della strada che porta a Busto Arsizio. Mi ci ha spinto una certa curiosità che a volte ci fa scoprire buoni posti mentre altre volte ci fa trovare in posti che vuoi perchè ben descritti dai colleghi mangioni, vuoi perchè leggendo tra le righe è come se ci fossi già stato.
So di essere poco originale in quanto già detto dagli altri mangioni, ma la cosa che si nota subito entrando nel locale, oltre ad innumerevoli foto ricordo di sicuri V.I.P., sono le decine e decine di magliette di squadre di calcio e qualcuna anche di altri sport (basket, ciclismo, pallavolo) che fanno bella (?) mostra di sè una in fila all'altra quasi come se ci si trovasse in un negozio di articoli sportivi o peggio in una lavanderia.
Va beh a parte questo "piccolo" particolare al quale però non è possibile non farci caso, il locale si presenta diviso in due sale separate abbastanza grandi, ma fitte fitte di tavoli come si conviene ad un ristorante affollato che si rispetti, l'arredamento anni 60/70 a me non dispiace ed è forse la caratteristica che più ho apprezzato, l'acustica risulta molto rumorosa pur essendo un sabato a pranzo; non oso immaginare la sera!
Siamo stati accolti da uno dei tanti camerieri in servizio che poi si alterneranno ai tavoli in quanto non sempre si è serviti dallo stesso; ci viene servita gentilmente qualche fetta di pizza che si fa gradire nell'attesa delle pietanze.
Iniziamo con un antipasto gratinato che dividerò con il mio commensale: ci viene portato un vassoio con una buona quantità di molluschi gratinati composto da capesante, cozze e cannolicchi; una delusione completa in quanto le enormi cozze spagnole erano completamente coperte da eccessivo pan grattato, i cannolicchi erano salati, la capasanta insipida, il sapore era comunque monocorde.
Delusi da questa portata abbiamo atteso un po' per i primi piatti, ma non avendo fretta non ci siamo preoccupati della cosa.
Ciò che però mi ha ulteriormente deluso è stato il fatto che al mio commensale è stato portato il primo e dopo dieci minuti è arrivato anche il mio senza nessuna spiegazione.
Come pietanza il mio commensale ha scelto dei paccheri alla Gattuso (già, le maglie...) gustosi paccheri con gamberetti ed un ragù di pesce in bianco, buona la cottura della pasta.
Per me spaghetti ai frutti di mare: qui c'è un imprecisione in quanto è arrivata una zuppiera di spaghettini e non spaghetti colma di cozze, vongole, gamberetti, seppioline con pomodoro; il pesce utilizzato era di buona qualità e fresco e la porzione era molto abbondante.
Il tutto è stato accompagnato da una mezza bottiglia di ottimo Dolcetto di Giacosa tra l'altro ad un prezzo corretto (7 euro).
Abbiamo proseguito con delle fragole e dell'ananas, caffè ed acqua.
Che dire? Ho sempre diffidato dei locali che espongono le pietanze in foto, ebbene da oggi lo farò anche per quelli che espongono magliette di calciatori, alemno pewr le mie aspettative; certo che avrei dovuto arrivarci prima, i calciatori sono noti per essere esperti in Veline non certo in arte culinaria...
A parte ciò la qualità del pesce è discreta, i prezzi delle pietanze non sono elevati e probabilmente diventando habituè si saprebbe ciò che scegliere e ciò che no.
