Ristorante consigliato da una persona competente n...

Ristorante consigliato da una persona competente nel settore, quindi decido di provarlo quasi a colpo sicuro.
Il locale è situato all'inizio di Gropello Cairoli ed è fornito di un posteggio adeguato ai pochi coperti presenti nel ristorante.
All'ingresso veniamo accolti dalla consorte dello chef nonchè proprietario, il signor Dino, la quale ci accompagna al tavolo elegantemente apparecchiato.
Nella sala da pranzo sono presenti solamente sette tavoli, di cui uno soppalcato.
Alcuni mobili antichi sono sparsi per tutto il locale da pranzo e dei manifesti datati attaccati alle pareti danno bella mostra di sè; spicca al centro della sala un tavolo costruito dall'eclettico chef Dino.

Il menu viene elencatoci a voce dalla proprietaria e decidiamo di iniziare con un'insalata di mare tiepida servita su un letto di soncino e alici marinate dallo chef, deliziosa.
Proseguiamo ancora con gli antipasti, con una triglia su una bruschetta, capesante e sarda gratinate.
A parte, ci viene portato un vassoietto di alici in saor, infine una discreta quantità di cozze al pomodoro da leccarsi i baffi, peccato che il Galateo non permetta di fare la scarpetta.

Passiamo ai primi.
Io li ho saltati a piè pari, perchè, visto l'andazzo dell'antipasto, mi sarebbe piaciuto gustarmi il secondo.
Mia moglie, invece, ha optato per un primo composto da paccheri con cozze, uvetta sultanina e mandorle tostate, molto delicati.

La mia portata era composta da un trancio di tonno appena scottato servito con delle zucchine grigliate, raramente ho assaggiato un tonno così tenero e di una cottura perfetta.

Abbiamo concluso la cena con due dessert composti da torta di mele tiepida accompagnata da una palla di gelato alla vaniglia fatto in casa al momento, veramente genuino e salame e melone (cioè salame di cioccolato con fettine di pesca gialla che simulavano il melone).
Unica nota dolente: il vino, che ho sbagliato in pieno, scegliendo un Insolia-Chardonnay, oserei dire pessimo.
Abbiamo poi ordinato due caffè, fatti con una macchina del 1961 e per finire un amaro e una vodka.
Prezzo totale 85 euro.
Direi che è consigliabile scomodarsi per visitare questo locale, dove io tornerò senz'altro.