Cena di San Valentino, prenotata a dicembre con largo anticipo e per me con sorpresa visto che ha scelto il posto il mio fidanzato prenotando senza dirmi il posto scelto. Fidatosi delle recensioni lette on line e dei pareri dei suoi colleghi frequentatori dello stesso locale per l'ora di cena ci troviamo davanti al locale (bisogna suonare per entrare) che si trova in un vicoletto a pochi passi da via Balbi e Via Garibaldi in uno storico piccolo locale ristrutturato semplice e rustico che però promette cucina genovese di classe. Quando ci accomodiamo (la prenotazione anticipata ci assicura il tavolino in posizione migliore, nell'angolo più ampio e lontano dalla corrente dell'ingresso) troviamo già i menu sul tavolo e iniziamo a consultarci per cosa prendere.
Decidiamo di iniziare con due primi diversi per dividerli: scegliamo dal menu un piatto di ravioli di borragine con salsa al tartufo e uno di gnocchetti verdi con Castelmagno e radicchio trevigiano. In accompagnamento decidiamo per un litro di acqua frizzante (di quelle servite in caraffa) e una bottiglia di ottimo rosso toscano: dalla carta scegliamo un Barco Reale Carmignano Capezzana del 2007 Conte Contini Bonacossi di 13,5 gradi che ci accompagna piacevolmente per tutta la cena. L'ambiente molto rustico (sembra di trovarsi una casa del centro storico) con bancone bar all'ingresso e i pochi tavoli disposti nei vari angoli della lunga ma non ampia sala non garantiscono un'adeguata privacy, ma noi siamo qui per una cena da fidanzati quindi non abbiamo bisogno di stare troppo lontani dai commensali, si pensa al cibo al momento.
Nel mentre ci servono i primi: porzioni abbondanti, condimento ricco e corposo, una nota di merito agli gnocchi per la crema di formaggio deliziosa e ai ravioli per il gustoso ripieno tradizionale.
Passiamo al secondo. Entrambi scegliamo il filetto di maiale con fonduta di formaggio e sformatino di verdure. Un vero capolavoro. In un piatto quadrato di vetro spesso su un lago di crema formaggiosa si trovano tre pezzi di filetto di maiale al sangue, tenero e gustoso, in un angolo decorazioni di verdure, inutili ma belle e nell'altro lo sformatino di verdure davvero delizioso. Inizio ad essere satolla ma avevamo già puntato il gran piatto di formaggi da dividere e non ci tiriamo indietro. I formaggi sono particolari: caciotte, Castelmagno, formaggio nelle vinacce e altri due formaggi belli saporiti con accompagnamento di miele e salsine. Molto soddisfacente.
Siamo indecisi se prendere il caffé o concludere con un dolce ma dopo 10 minuti di meditazione decidiamo per la seconda opzione e ordiniamo una sbrisolona con crema inglese e una tegolina con crema di ricotta e lamponi entrambi casarecci e soddisfacenti.
Il conto non é basso ma rispecchia nei limiti la qualità e la quantità di quanto ordinato e mangiato anche se devo dire il locale potrebbe essere più bello per un target di spesa medio alto come si é rivelato. Un posto dove sarei curiosa di tornare per assaggiare alcune altre specialità che ho visto passare agli altri tavoli. Locato consigliato a coppie e famiglie, a pranzo credo che i prezzi siano più bassi.
