Un altro week end a Firenze, e quindi ne approfitto per un altra visita al Baccarossa.
Stavolta siamo in sei, non descrivo il locale, visto che l'ho già fatto nelle precedenti recensioni.
Arriviamo verso le 21:30, avevamo prenotato per le 21, ma abbiamo avuto grossi problemi per il parcheggio.
Ci scusiamo per il ritardo, ma ci viene detto che non ci sono problemi.
Ci accolgono con la solita gentilezza e cordialità, ci fanno accomodare in una saletta dove c'è solo un altro tavolo con una coppia, si sta veramente comodi con tavoli molto ben distanziati fra loro.
Amerigo ci porta il menu e la carta dei vini, aggiungendo che ci sono gli scampi freschissimi ed Italiani.
Come vino ordiamo un Arneis, come quello bevuto l'ultima volta, alla fine della cena le bottiglie ordinate diventeranno tre.
Partiamo con la cena.
Antipasti.
Prendiamo due scampi scottati, e tre variazioni di crudo (scampi, tartare di tonno, branzino).
Gli scampi erano veramente speciali (voto 10), la tartare di tonno deliziosa (voto 9,5) ed anche il branzino delicatissimo (voto 9).
Come primi.
Ordianiamo quattro risotti con crema di scampi e radicchio rosso, e due linguine con triglie e pane profumato.
Nell'attesa di questi piatti per scusarsi di un po' di ritardo, ci portano sarde a beccafico, veramente sublimi, e un cotechino di polipo veramente eccezionale sia come idea che come risultato del piatto.
E' valsa veramente la pena di aspettare un po' di più, sia per le prelibatezze assaggiate fuori programma, sia perchè il risotto risulta veramente ottimo, mantecato in maniera perfetta, e quei pezzettini di scampi che di tanto in tanto ti capitavano in bocca erano deliziosi.
Anche i nostri amici che hanno preso le linguine sono rimasti molto sodisfatti.
Come secondi.
Ordiniamo quattro tagliate di tonno in crosta di mandorle, e due cartocci all'isolana con olive capperi e pomodorini; il pesce usato questa volta era la gallinella.
Quest'ultimo piatto è quello da me ordinato, semplicemente delizioso: semplice ma speciale, quando apri il cartoccio si sprigionano dei profumi veramente fantastici, per non parlare della gallinella gustosissima e di una morbidezza incredibile.
Siccome le tagliate di tonno sono molto abbondanti, mia moglie non riesce a finirla, quindi mi tocca "il sacrificio"
Mai mangiato un tonno così buono, del resto già con la tartare avevamo capito che si trattava di qualcosa di speciale e questo piatto ne è stata un ulteriore conferma, un altro bel voto: 10.
A questo punto siamo veramente satolli, ma ci facciamo prendere per la gola da una composizione di dolcezze Siciliane, "erano rimaste le ultime due" le dividiamo equamente: cannolicchi e cassatine veramente all'altezza di tutta la cena.
Concludiamo con sei caffè, (hanno delle tazze veramente belle con il coperchio) e tre Armagnac. Come dicevo nell'ultima recensione uno dei più buoni mai bevuti.
Il conto è di 482 Euro che scontato diventa 440, direi sempre ottimo rapporto qualità/prezzo, anche se può sembrare più del solito, bisogna però considerare la presenza degli scampi in più piatti.
Al prossimo week-end a Firenze.
