Sabato prima di Pasqua, ci troviamo vicino a Fabriano e decidiamo di pranzare alla Villa Marchese del Grillo, prenotando in tempo reale.
Non facilissima da raggiungere per la pessima segnaletica delle strade italiane, arriviamo alle 13 e veniamo invitati a un bel tavolo in una sala ampia, non luminosissima, ma elegante. Ci limitiamo, dopo un appetizer della cucina, a degustare il piatto del giorno, un fusillone Mancini con condimento di pesce e verdure, un baccalà cotto nell'argilla e topinanbur, un maialino e insalate, due dessert, l'agrumato (notevole) e il pere e cioccolato (nome ingannevole: è una boule di cioccolato, la pera resta evanescente). Un calice di verdicchio, acqua gassata, coperto e caffè ci fanno arrivare a € 85 in totale. Il rapporto qualità prezzo, a questo livello, c'è tutto.
