Quasi per caso mi trovo vicino a San Zeno di Montagna così mi viene in mente questo ristorante in cui anni fa avevo cenato con amici; decido così di entrare e vedere se nel frattempo (circa sette anni) le cose sono migliorate o peggiorate. Come primo impatto noto che anche nei piccoli dettagli il ristorante ha fatto dei passi avanti, infatti dal ghiaioso spiazzo di una volta si è passati ad un ben più comodo parcheggio lastricato e, credo, nel caso ce ne fosse bisogno un parcheggiatore che può dare una mano.
L'accoglienza è calda e famigliare anche se il ristorante è di un certo livello; livello che mi accorgo accresciuto anche per il riconoscimento della stella Michelin.
Dopo che una ragazza gentile ci chiede dove preferivamo mangiare il proprietario in persona ci viene a spiegare che il ristorante è diviso in Grill (o "Terrazza" in quanto si sviluppa prevalentemente su di una, appunto, terrazza con vista mozzafiato sul lago) o Gourmet (il menù alla carta più completo e servito nella sala sottostante, anch'essa comunque panoramicamente molto interessante).
Essendo un pranzo senza pretese, il nostro, decidiamo di accomodarci al grill delusi purtroppo dalla fredda e ventosa giornata che non ci permette di gustare le pietanze all'aperto in una cornice da cartolina.
Con l'arrivo delle carta ci rendiamo conto che il menù del grill non è proprio qualitativamente inferiore a quello della carta ma solo diverso ed è comunque quello che cercavamo; io decido di prendere una tagliata di manzo mentre mi moglie più indirizzata su un pranzo sfizioso si concede un club sandwich. Nell'attesa ci offrono due bicchieri di prosecco ed un piatto con crostini misti, olive, formaggio e cipolline.
Arrivano le pietanze e già dall'aspetto siamo ingolositi; il sandwich di mia moglie è servito molto bene, abbondante e anche in questo caso curato nei particolari come i due minivasetti in vetro e sigillati di ketchup e maionese di fattura artigianale. Buonissimi eleganti e diversi da tutto quello che trovi in giro.
La tagliata è buona, cotta bene e morbida: diciamo che se la scelta della carne è fatta bene bisogna solo preoccuparsi di cucinarla nel modo giusto; tutto qui. Chiedo un bicchiere di vino per accompagnare la carne e la scelta è quasi imbarazzante, parlando con il sommelier Arturo mi spiega che riescono a sbicchierare molti tipi di vino perchè sono forniti del macchinario per tenere sotto azoto le bottiglie, altro punto a favore di una direzione attenta alle esigenze della clientela. Prendo comunque un bicchiere di Valpolicella per non appesantirmi troppo il pomeriggio e per non rischiare la patente soprattutto!
Terminiamo con il caffè che viene accompagnato da un vassoio di biscottini fatti in casa tutti squisiti e di ottima fattura.
Il conto totale è di 62 euro (26 € la tagliata, 18 € il sandwich, 8 € il vino, 5 € l'acqua e 5 € il caffè) sicuramente non economico ma meritato, d'altronde chi vuole fare una buona esperienza deve essere disposto a pagare il giusto. Forse la prossima volta dovrò provare con calma, ed in un'altra circostanza, il menù alla carta; magari per una cena.
