Dopo una mattinata di lavoro, accaldati, decidiamo di pranzare in un posticino carino con vista sul mare e cosi ci siamo orientati per il ristorante Lido Aurora, sul litorale ionico, a pochi chilometri dal sito archeologico della Sibarite.
Dopo essere stati accolti da un gentilissimo proprietario, il signor Salvatore, siamo stati accompagnati a sedere su di un tavolo fronte mare.
Salvatore ci ha subito proposto un menu composto da un antipasto, un primo piatto e un secondo, specialità tutte a base di pesce e rispettose della cucina locale che abbiamo subito accettato.
Infatti, l'antipasto era a base di alici marinate, pescato locale di Marina di Schiavonea, poi alici arraganate,ripassate in padella, con molto peperoncino in polvere e piccante einfine bottarga di tonno rosso, altro podotto locale.
Il primo piatto era invece fatto di paccheri ai frutti di mare, ovvero gamberi, vongole, calamaretti piccoli e scampi, leggermente macchiato con pomodori Pachino.
Il secondo piatto, altro non era che una ricca frittura mista, con alici, gamberi, trigliette e calamari di piccole dimensioni e di straordinario sapore, tanto da rendere commestibili anche le spinette centrali.
Naturalmente satolli, chiudiamo il pranzo con una piccola ma gustosa porzione di ciliegie della zona.
Durante il pranzo abbiamo bevuto un discreto vino locale e gustato, con le pietanze, una squisita pizza bianca e alla fine, già sazi, ci è stato offerta un'ottima grappa veneta.
Prezzo per persona, poco più di 20 euro.
Io ci ritornerei a pranzare tutti i giorni e per la qualità e per il prezzo!
