Altra tappa nell'alta ristorazione.
Il locale e una villa ben tenuta in quel di Concesio. Ambiente elegante che si presenta con tavoli rotondi ben apparecchiati e ben distanziati tra loro. Veniamo accolti da una gentile signora (credo la titolare) che dopo aver preso cura dei cappotti ci fa accomodare a tavolo.
Subito acqua e menù. Piatti molto particolari che contengono materie prime di alto livello- astice, foie gras, calamaretti spillo, ma anche semplici come coniglio, frattaglie e animali da cortile.
La stessa signora che ci ha ricevuto prende la nostra comanda spiegando i piatti da noi scelti.
Il sommelier, una ragazza giapponese, ci consiglia un vino rosso: bocca di lupo delle cantine Tormaresca. Nell'attesa la cucina ci da il benvenuto con una crema di asparagi, spuma di parmigiano e uova di quaglia in camicia servita in una coppa da Martini. Delicata e coreografica.
Antipasti:
- fondente di astice su crema di topinambur, gelatina d'astice e topinanbur croccante
- selezione di antipasti della tradizione bresciana che comprendeva della carne di manzo tagliata sottilmente condita con vinaigrette tartufata. Cotechino con polenta mantecata e salamella con polenta alla griglia.
Primi piatti:
- ravioli di coniglio conditi con burro alla salvia, tartufo nero e parmigiano. Non sono amante del coniglio ma da una forchettata rubata al mio commensale mi devo ricredere.
- spaghetti alla chitarra con pesci di scoglio e calamaretti spillo fritti, piatto che non mi ha convinto completamente. Comunque buono.
Secondi piatti:
- nell'attesa dei secondi la cucina ci delizia ancora con una gelatina di picolit con spuma di foie gras affumicato e un raviolo con scampo condito con tartufo nero e salsa al foie gras. Bravi ottima idea!
- trancio di merluzzo cotto sulla pelle con emulsione di porri e cerfoglio rosso
- crescendo di agnello con finale del suo carrè-piatto coreografico per come è stato servito in tavola.
Saltiamo i carrelli dei formaggi. Sì, i carrelli, avete capito bene! Tre carrelli con circa 90 qualità: eccezionale.
Passiamo a dolce che viene preceduto dalla una piccola pasticceria abbondante e variegata: zabaione gratinato, bignè, piccole meringhe al limone e scorzette di arance candite.
Scegliamo un savarin di mascarpone con gelato al caffè e salsa arabica e un dessert denominato bomboniere che comprende varie consistenze di banana, cocco e passion fruit.
Caffè e acqua per un totale di €207,00.
