Per un veloce pranzo con un amico ci siamo dati appuntamento al Dodici24, bistrot del più blasonato 2 stelle Devero di Enrico Bartolini.
Accomodatici ad un tavolo per due, apparecchiato con tovaglie di cotone, 2 bicchieri per acqua e vino ed un piattino su cui ci verseranno del buon olio siciliano da gustare col cesto di pane bianco e ai cereali che è già in tavola a tentarci.
L'intenzione è di limitarci ad una portata a testa, il mio commensale opta per una cotoletta alla milanese con patate fritte, l'aspetto è decisamente bello e, conferma il mio commensale, è pure buona.
Io scelgo gli gnocchi all'amatriciana con pecorino, gnocchi di patata, buona consistenza e sapore, conditi con un ottimo sugo all'amatriciana e, come da me richiesto, invece che spolverati di pecorino, saltati con lo stesso. Buono.
Nell'attesa delle portate scelte, sono apparsi due piatti di prosciutto crudo stagionato 24 mesi, decisamente buono, ottimamente accompagnato dal pane che, purtroppo, abbiamo finito ed è stato reintegrato.
Oltre all'acqua, il mio commensale ha preso un bicchiere di Primitivo, un rosso che non amo ma che mi dice fosse buono, io ho optato per le bollicine e, con gran piacere, il "vino della casa", era Krug Grande Cuvee, non sono stato altrettanto bravo... ne ho bevuti due.
Il caffè solo per il mio commensale chiude il nostro pranzo e, approfittando del tepore nella veranda esposta al sole, ci godiamo un sigaro.
