I fratelli Santarelli hanno trasferito in questi nuovi locali l'accoglienza e le prelibatezze dell'Osteria di Fonterutoli, gestita in precedenza.
Questa volta saltiamo gli antipasti e andiamo direttamente ai primi ordinando due "pici alla rustica". Buona la qualità e la quantità.
Per secondo ordiniamo il "cinghiale in umido", specialità della cucina nella gestione del precedente locale. Anche stavolta non veniamo smentiti e questo piatto resta un punto di forza della cucina.
Anche i contorni sono ottimi e sia il "tegamaccio di verdure" che lo "sformato" si confermano all'altezza.
Viste le porzioni dei piatti precedenti potremmo finire qui il pranzo, ma il richiamo del "salame al cioccolato" è troppo forte e non possiamo rinunciare.
Per vino abbiamo scelto un "Badiola" che si conferma un prodotto ottimo per rapporto qualità/prezzo. La spesa per tutto è di 65 €.
Ricapitolando: nonostante il trasferimento la gestione dei fratelli Santarelli si conferma di buon livello; quindi un locale da consigliare.
