Il termine “bar bistrot” del quale questo locale si fregia, può trarre in inganno l’avventore che cerca qualche cosa di più di un posto dove consumare il semplice rito dell’aperitivo serale o del bicchiere dopo cena bevuto con gli amici con annessa vista sul corso principale del paese.
Ho provato, infatti, questo ristorante solo l’ultima sera di vacanza prima del rientro a casa e posso dire di dispiacermi nel non averlo fatto prima.
L’ambiente appare sobrio e moderno, privo di fronzoli e, quindi, un po’ freddino, ma va segnalato che questo è l’unico posto con un proprio stile, riuscendo a differenziarsi dall’insieme di bar, pizzerie, taverne, ecc. presenti nella via principale di una località balneare.
Il menu riserva soprattutto portate di pesce con pochi e, piuttosto semplici, “assaggi” di carne.
Per la cena ci siamo ritrovati in tre, due di noi hanno ordinato dei fiori di zucca fritti e farciti con polpa di rana pescatrice e il terzo un guazzetto di pesce al cartoccio composto da scampi, gamberi, cozze, cicale di mare e pomodorini pachino. La qualità di tutti i piatti era veramente eccellente.
Come portata principale due di noi hanno scelto una tagliata di tonno con verdure in tempura e l’altro un piatto di baccalà alla livornese. Tutto ineccepibile.
Tra i dolci abbiamo scelto due cheese-cake, una al cioccolato e una ai frutti di bosco e un sorbetto al limone.
Il vino scelto per la cena era uno Scalabrone (Bolgheri rosato) di Guado al Tasso, veramente ottimo.
La cena è stata piacevole e di alta qualità, ma ciò che più ha stupito la nostra piccola combriccola è stato il conto totale che si è rivelato meno oneroso di quanto previsto (116 € totali).
Considerando la posizione del locale, il servizio e la qualità non posso che raccomandare a chiunque di farci una visita.
