Prezzo per persona bevande incluse: 45 €
Recensione
Di ritorno da una passeggiata nella stupenda cornice naturale del monte di Portofino, ci fermiamo a pranzare in questa rinomata trattoria, dove fummo già molti anni addietro.
Avendo per sicurezza prenotato, essendo giorno festivo, alle 13 veniamo fatti accomodare in una minuta e linda veranda prospicente l'ingresso.
I giovani di sala, premurosi quanto basta, ci portano i menu e la lista dei vini, da cui scegliamo un Ormeasco di Pornassio.
Oggi ci sono alcuni fuori menu, dal pescato fresco, fra cui la ricciola e il raro pesce re provenienti dal tratto di mare antistante Punta Chiappa. Decidiamo di provarli, non prima di aver stimolato i succhi gastrici con due focaccette (una per uno) e un antipasto misto di mare, caldo e freddo, in cui si distinguono per appetitosità e preparazione della palamita con uvetta e un carpione con cipolle e carote, cui fanno da compagnia una torta di acciughe e altre più prevedibili varietà: tutto comunque veramente molto buono, tranne forse l'acciuga marinata, eccessivamente annegata nel limone (peraltro in sé profumatissimo). Calde e croccanti le focaccette fritte al formaggio, come da 'manuale' della cucina di zona.
Ecco dunque arrivare la ricciola e il pesce re, cucinati alla piastra con piccolo contorno di pomodori, patate, insalatina; cotture eccellenti, croccanti fuori, morbidissime dentro, aromatizzate con erbe liguri, ma innaffiabili di olio e.v.o. di cultivar taggiasca sul tavolo. Il pesce re non l'avevo mai assaggiato, ha carni sode, bianche e rosa, sapore delicato, meno intensamente marino della ricciola, ma gustoso.
Grande soddisfazione gustativa in porzioni giuste, quasi abbondanti per la 'tradizione' ligure. Finiamo con il latte dolce (una sorta di crema pasticcera casalinga) arricchito con fragole a fette e con una, poco ligure ma sempre più presente nei menu dei dessert, fetta di pastiera napoletana. Anche il cestino del pane e della focaccia è fatto in casa, come tutto ciò che viene servito a tavola, aderendo il ristorante al disciplinare di Liguria Gourmet.
Concludiamo con due caffè classici.
Usciamo alle 14,30 dopo aver onorato una ricevuta di 90,00 euro tondi, forse un po' altina rispetto alle attese, ma prevedibile in una località di fascino incomparabile come San Rocco di Camogli.
Foto della recensione
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