Ritornando a Bressanone periodicamente, non possia...

Ritornando a Bressanone periodicamente, non possiamo non passare da Fink, anche se l'anziano Herr Helmuth ha ormai passato la mano ai figli e a un personale di servizio più giovane; certo non è più l'austero e tradizionale ristorante tipico sudtirolese che si poteva apprezzare ancora negli anni Ottanta, ma la sua cucina si difende sempre, nonostante qualche inevitabile cedimento a una gastronomia più 'nazionale' e meno 'regionale'.
In due questa volta ci siamo accomodati all'esterno e siamo stati sollecitamente serviti di quanto ordinato: un filetto di maialino, un canederlo all'ortica, dal buffet due insalate miste, pane di vario tipo, minerale, un sorbetto e una coppa di gelato "Foresta Nera" (sic!), due caffè espressi.
Totale 58,10 euro. Difficile in questo caso fare un prezzo per persona (come si vede abbiamo mescolato insalate, primo, secondo, dessert, se si vuol seguire l'uso italiano). Bonus: servizio celere, presentazione accurata e qualità dei piatti, ma soprattutto cucina a orario continuato fino a sera inoltrata (per chi si ricorda che qui si cenava alle 18,30 fino a vent'anni fa vuol dire molto).