Tramite Facebook veniamo a sapere delle grigliate estive organizzate dal Grappomagno e già con l’acquolina in bocca, decidiamo di prenotare una bella cena. Il menu è predefinito e comprende: antipasto, carne e verdure grigliate, dolce, acqua e vino, per l’onestissima spesa di € 25,00.
L’ambiente è sempre carino e accogliente: pareti dai colori caldi, la classica volta di mattoncini tipica delle nostre cantine e le immancabili mensole dove fanno bella mostra numerose bottiglie di vino.
Resto sempre piacevolmente colpita dall’ampiezza del tavolo per due persone, spesso questa categoria di tavoli viene penalizzata sia per dimensione che per collocazione nella sala, al Grappomagno i tavoli per le coppie sono grandi e non collocati a ridosso del muro o della porta della cucina, sono apparecchiati con runner color avorio e tovaglioli color ocra, portacandela in vetro, bicchiere per l’acqua e calice per il vino, cestino del pane con fette di pane bianco e piccoli panini sia bianchi che integrali.
Nel menu era proposto un vino rosso, ma noi chiediamo se è possibile avere un bianco e veniamo gentilmente accontentati con un Trebbiano d’Abruzzo del 2008 delle Cantine Bisanzio, dal gusto fruttato e dal colore giallo paglierino tenue. Peccato che non ci abbiano portato la glacette!
Poco dopo esserci accomodati, ci viene servito il tagliere dei salumi: pancetta, salame, coppa, crudo e bresaola. Tutti freschissimi e molto buoni, in particolare la pancetta era squisita. La porzione era davvero abbondante e la qualità non si discute.
Arriva il piatto forte della serata: la grigliata. Sia il piatto della carne che quello delle verdure sono enormi, tanto abbondanti che a fine serata lasciamo due costine perché eravamo davvero sazi.
Come contorno ci vengono serviti: peperoni, zucchine, melanzane, pomodori invidia grigliate in modo eccellente e con quel retrogusto amarognolo tipico della cottura alla griglia. Buonissime!
Il piatto della carne è composto da costine, filetto, salamelle e lonza di maiale. Buoni i tagli della carne e la qualità, non grassa, ma saporita al punto giusto. Il filetto era tenerissimo, ma un po’ troppo poco al sangue per i miei gusti, mio marito invece lo ha gradito molto, così come ha particolarmente apprezzato la lonza.
Ormai sazi e soddisfatti, facciamo un ultimo sforzo per gustarci il dolce: semifreddo al croccante con salsa al cioccolato. Dessert ben presentato, di una cremosità e consistenza spettacolare, davvero ben fatto.
Da bere, oltre al vino già menzionato, una bottiglia di acqua naturale Tavina.
Per concludere due caffè.
Servizio cortese e professionale, sempre all’altezza. Giusti i tempi d’attesa e interessamento discreto sull’andamento della cena. Al termine il titolare si è anche soffermato con noi per due chiacchere, molto gentile.
Ristorante carino e raccolto, potrei definirlo “di nicchia”, si mangia molto bene in una bella atmosfera.
