Non avendo fatto le ore piccole per festeggiare l'anno nuovo, io e mia moglie decidiamo di pranzare fuori nel primo ristorante che ci invogli, il che si rivela un impresa titanica perché girando tutta Piacenza troviamo tutto chiuso. Dopo quasi un'ora e mezza di girovagare mi ricordo di questo ristorante situato a Borgonovo, località Moretta, e dirigendomi verso la meta dico a mia moglie "Se è chiuso anche questo andiamo a casa a farci due spaghetti!".
Arriviamo davanti e ci rendiamo conto che è aperto, miracolo! Meno male che mi sono ricordato che attraverso ilmangione.it avevo letto di questo posto e le recensioni erano quasi tutte benevole, così entriamo quasi a colpo sicuro e subito una gentile ragazza ci porta a un tavolo per due, in fondo alla sala, sala che conterrà una settantina di posti. Preciso che quando arriviamo noi i commensale saranno una trentina a cui va aggiunta una comitiva di ragazzotti arrivata più tardi.
Saltiamo l'antipasto e ordiniamo per me un risottino radicchio taleggio noci, per mia moglie delle chicche della nonna al gorgonzola e funghi. Alla mia richiesta la cameriera mi fa notare che essendo già le 14 e dovendo aspettare almeno venti minuti rischiavo di mangiarlo tardi questo risotto, ma siccome a me andava bene ha scritto la comanda senza esitare.
Mentre aspettiamo mi guardo intorno e mi rendo conto che è un gazioso locale ben pulito, ordinato con doppie tovaglie e tovaglioli di finta stoffa ma gradevoli.
Nel frattempo arriva la signora del bar con le nostre minerali, una naturale e l'altra gasata, e puntualmente dopo una ventina di minuti arrivano risotto e chicche: il risotto è buono, delicato, i sapori sono equilibrati, forse manca un pizzico di sale ma proprio per puntiglio, le chicche le assaggio e mi piacciono, non particolarmente ma sono buone, diciamo nella norma.
Leggendo alcune recensioni degli amici Mangioni dove si raccomandava di degustare il tagliere di formaggi saltiamo i secondi e optiamo per questa soluzione, davvero azzeccata: ci portano dei formaggi del luogo difficilmente reperibili in altre città, accompagnati da un vasetto di confettura di mele cotogne, veramente un piatto da provare.
Concludiamo con due caffè e due sorbetti gentilmente offerti dalla casa.
Il tutto alla modica cifra di 28,80 euro, un buonissimo rapporto qualità/prezzo. Concludendo, sono d'accordo con gli amici Mangioni che sostengono la bontà di questo locale.
