Dopo aver accompagnato un'amica a scegliere l'abito del matrimonio, vista l'ora tarda decidiamo di pranzare in questa pizzeria ristorante: premetto, ci sono già stata altre volte, e anche questa volta purtroppo l'opinione negativa che ho di questo ristorante non si è smentita. Partiamo dall'ambiente: affollatissimo, quasi non si riesce a parlare per il troppo chiasso, ambiente assolutamente dispersivo (ci saranno almeno 300 coperti) e anche la cortesia del personale lascia molto a desiderare. Dopo un lunga attesa finalmente ordiniamo; la scelta ricade sull'antipasto della casa, una sorta di tutto un po'. E' infatti formato da surimi con salsa rosa, due cozze impanate (fredde!)anelli di cipolla e due olive ascolane (anche questa fredde), salmone e spada marinato . Il solito antipasto "commerciale", niente di speciale. Finiamo con un dolce: non si sa come mai il mio sorbetto al limone magicamente si trasforma in un sorbetto alla mela verde. Non si sono nemmeno degnati di spiegarmi come mai l'ordinazione non era quella richiesta, dato che i camerieri dopo aver portato i piatti spariscono alla velocità della luce. Il mio sorbetto è industriale. La mia amica prende i profiterol, anche qui classico dolce senza infamia e senza lode. Accompagnamo il pranzo con della semplice acqua. Nel complesso, un ristorante molto conosciuto a Pavia, ma a cui non posso dare un voto che non si avvicina nemmeno lontanamente alla sufficienza. Ideale solo per pranzi veloci all'ultimo momento.
