Ci siamo andati domenica 18 febbraio. Il locale è ...

Ci siamo andati domenica 18 febbraio. Il locale è molto bello e curatissimo: è in un vecchio palazzo completamente ristrutturato mantenendo però caratteristiche e dettagli originali come lo spettacolare pozzo, coperto oggi da un vetro, che accoglie i clienti all'ingresso. Il servizio è stato puntuale e veloce. Prima di iniziare ci hanno offerto un crostino caldo con pancetta, buono ma niente di speciale.
Come antipasto carpaccio di vitello con fonduta valdostana aromatizzata al tartufo. Il piatto era buono, dal sapore delicato e ben presentato.

Come primo ho invece preso spaghetti trafilati al bronzo con gamberi, aglio, olio e peperoncino. Qui veniamo alle dolenti note: gli spaghetti erano un po’ scotti, e soprattutto insipidi. Il sapore di aglio e peperoncino inesistente, in compenso troppo prezzemolo e olio. Il mio fidanzato ha ordinato gnocchetti verdi con speck e formaggella, gusti forti ben bilanciati, e un manzo aglio e rosmarino cotto alla perfezione e dal gusto molto (forse un po’ troppo, ma è questione di gusti personali) delicato.

Come dolce abbiamo ordinato tortino di cioccolato presentato caldo. Buon sapore e bella presentazione ma anche qui niente di speciale.