Oggi come allora...

Per caso riesco a prenotare per sabato a pranzo. Dico "Per Caso" perchè l'agriturismo solitamente è aperto solo di sera e la domenica a mezzogiorno è, quasi sempre, al completo.

Essendoci un pranzo di matrimonio in coincidenza, hanno accettato prenotazioni anche a mezzogiorno.

Tassativamente alle 13 si inizia. Alcuni antipasti sono già sui tavoli (non mi piace molto questa pratica, ma bisogna pur comprendere). C'è da dire che li hanno posizionati sul tavolo proprio pochi minuti prima di aprire ai clienti che passeggiavano, in attesa, nel bel cortile o si godevano la frescura sotto il porticato.

Tutto è risultato freschissimo e molto molto piacevole. Ricordo il carpaccio di storione, involtini di melanzane con ricotta e basilico, salumi di pregio, sfogliatine molto delicate, riso venere in insalata, cipolle agrodolci in vitro e tanto altro che non so ricordare ora. Molto buoni i pani autoprodotti.

I primi, dopo un attimo di attesa, arrivano con un sontuoso risotto (Carnaroli della stessa azienda) ai mirtilli e porcini spadellati. A seguire dei maccheroncini al ragout, molto buoni pure loro, serviti in una in un guscio verde per esaltarne i colori.

Con i secondi ci si stupisce nuovamente: Roast beef tiepido- veramente ottimo e a seguire petto di cappone cotto a bassa temperatura. Contorno di insalata dell'orto e patate nature, cotte al forno con la loro buccia. Un ottimo gelato, presentato in modo accattivante, chiude il pranzo. Caffè e distillati.

Con acqua naturale, 2 bottiglie di Bonarda Biologica Montini (azienda che conosco molto bene-ricarico minimo) 180 €. 36 a testa.

Servizio tipico da agriturismo ma gentile e premuroso. Non ho mai amato più di tanto gli agriturismo ma, oggi come dieci anni fa, quando ho recensito questo locale, devo dire che è solo migliorato. Mi spaventa solo quando c'è il pienone. Ieri era veramente piacevole.

Segnalo lo spaccio vendita per i loro prodotti e la gelateria annessa. Bravo chef Ranzani. Bella realtà. Tanta gente che lavora.

La Max61°