Giovedì sera insieme ad alcuni amici siamo andati a mangiare ad Albaire, alla Cascina Rosio.
Il posto è tranquillo e un po’ fuori mano, con un bel parcheggio comodo.
Aprendo la porta della vecchia cascina ristrutturata con cura ci siamo trovati in una saletta da circa quaranta coperti già gremita di persone.
Infatti, al momento della prenotazione il titolare del ristorante ci ha invitato a presentarci alle 20.30 senza possibilità di scelta sull'orario, in quanto il menu viene servito a tutti i clienti contemporaneamente.
Il nostro tavolo era già pronto con gli antipasti freddi che ci aspettavano...affettati misti nostrani, bruschette con paté, cipolle rosse in agrodolce, carpaccio di pesce, un tortino di grano con pesto di sedano e tanto altro ancora preparato con cura e presentato con gusto e attenzione ai particolari. In più sono arrivati ancora degli antipasti caldi come, ad esempio, dei fagottini di piselli.
Diciamo che concluso l'antipasto avremmo potuto tranquillamente terminare la cena visto che i piatti erano davvero abbondanti. L'unica pecca è che, non avendo un menu cartaceo con cui confrontarci, abbiamo fatto un po’ fatica a capire con precisione quello che avevamo nei piatti!
Da un lato però è stato divertente perché ognuno diceva la sua circa gli ingredienti e la preparazione della portata!
Con un servizio rapido e curato siamo passati ai primi: un assaggio di lasagne e del buon risotto al rosmarino, dal sapore decisamente insolito per un risotto, delicato e gustoso allo stesso tempo!
Poi è arrivato il momento dei secondi: coniglio all'aceto balsamico e un arrosto tenerissimo con insalata mista e patate al forno.
Infine il dolce: una palla gigante di gelato alla panna appoggiata su un biscottone di pasta frolla a sua volta adagiato su un letto di cioccolato fuso: una squisitezza considerando che anche il gelato viene fatto artigianalmente da loro!
Per accompagnare tutta la cena due bottiglie di Gutturnio
La cena, conclusa verso le 23.00, ci ha soddisfatti e abbiamo apprezzato la genuinità di quanto proposto dal cuoco.
