E'con piacevole sicurezza che torno a cenare in qu...

E'con piacevole sicurezza che torno a cenare in questa piccola e cordiale osteria alassina. Non delude mai, sia nella qualità che nei prezzi. Certo, il servizio alla mano capintombola un po' nel rude-scherzoso se di fronte ai camerieri (i fratelli gestori) si trova una bella ragazza oppure un baldo giovane... In questa sera estiva d'Alassio il locale è come sempre pieno, alcune persone aspettano d'entrare. Ci accomodiamo: sul tavolo è presente il cestino del pane, con dei grissini e del pane alle olive nere.

Senza indugio, ci portano come entrée, un piattino di "cundijun": insalata tipica ligure con pomodori, cipolle di Tropea, peperoni, cetrioli e olive taggiasche. Nel frattempo, ordiniamo da bere, del bianco della casa ed una bottiglia di acqua e consultiamo il menu, che varia, a seconda del giorno della settimana e della disponibilità del mercato.

Decidiamo così di smezzare l'antipasto della casa: un piatto con farinata, capasanta gratinata, carpaccino di polipo con rucola, insalata russa con tonno, acciuga con pesto, zucchina ripiena di pesce e tortino di riso e spinaci (o forse erbette). Buono! Sarò abitudinaria, ma è uno dei piatti che prendo ogni volta che ci torno e, visto il risultato, sempre lo prenderò.
Con sorpresa, diversamente dalle prime volte, noto che il cibo proposto non contiene aglio per la felicità del mio compagno che ne è intollerante.
Passiamo ai secondi: una zuppa di pesce e un pesce spada alla griglia.
Nulla da eccepire, pesce freschissimo e quantità più che soddisfacente per entrambe i piatti.
Saltiamo il dolce, ormai abbastanza pieni. Come usanza, arrivano le frittelle di mele, alcune cosparse di cioccolato caldo: supergolosità che sparisce subito. Un caffè ed un limoncello per chiudere.

prezzo totale: 40 euro.